Passeggia per Matera tra i suoi Sassi, antiche abitazioni scavate nel tufo, lasciate negli anni...
Nell’entroterra della Sicilia, sulla A 19, dallo svincolo Ponte Cinque Archi in direzione Nicosia, si può raggiungere la riserva del Monte Altesina, caratterizzata da una fitta foresta latifoglie, visitabile tutto l’anno. Durante il percorso che conduce alla cima s’incontra un’area attrezzata con tavoli, sedili, luoghi di cottura e servizi adiacenti a un piccolo laghetto artificiale. Più avanti i ruderi del convento di Santa Maria di l’Artisina detto U Cunvintazzu (siti a quota 954 metri s.l.m.), in un radura dalla quale si gode un eccezionale panorama. Tappa successiva è la tomba scavata nella roccia, da qui .la strada riprende a salire attraversando zone ricche di pascoli con bestiame allo stato semibrado. Fanno parte della fauna anche il picco rosso maggiore, la poiana, lo sparviero, il barbagianni, l’allocco, l’assiolo, la volpe e il gatto selvatico. La cima è ricca di resti archeologici con vani ricavati nella viva roccia. Al ritorno, un sentiero posto lungo il crinale della montagna ci conduce al monte Altesinella dove, a valle, possiamo visitare la masseria e l’abbeveratoio del «saraceno». Da qui un altro sentiero condurrà al punto di partenza.
1
servizi gratuiti
migliori condizioni
altri servizi
le destinazioni
Ravello
Secondo la storia Ravello fu fondata da romani in cerca di un luogo sicuro durante un periodo di...
Amalfi
Le origini di Amalfi sono avvolte nella leggenda. Numerosi, infatti, sono i miti legati alla sua...