I bei telai non occupano spazi nelle case e la lavorazione di latta e terracotta non serve più perché ciotole, brocche e laterizi sono ormai di plastica, contenitori rimpiazzati fatti di metalli sempre più consoni a contenere inalterati i cibi e così inizia l’avvento dei prodotti semilavorati di chiara produzione seriale.
Per fortuna, nel contempo, in Sicilia e negli Iblei in particolare ci sono stati coloro che nell’intenzione di analizzare i segni dell’uomo e mantenerne intatto anche il “paesaggio naturale” con la istituzione di parecchie aree naturalistiche per evitare l’estinzione di specie animali e vegetali autoctone, hanno intuito l’importanza di avviare un processo conservativo relativo ad oggetti e documenti appartenenti al modo di vivere degli ultimi due secoli.