Nei pressi di Aragona, città di origine spagnola,a meno di quindici chilometri da Agrigento, sorge la bellissima Riserva Naturale delle Macalube, composta da vulcanelli sempre attivi.
Il nome Macalube significa ribaltamento ed è un termine arabo: maqlùb.
l parco si presenta alla vista come una landa brulla con colori che vanno dal biancastro al grigio, fino al grigio scuro. Il terreno è prevalentemente argilloso dal quale sorgono, una serie di vulcanelli di fango, alti circa un metro, che danno un effetto unico: ricordano il pavimento lunare.
Il parco è da tempo soggetto a leggende, due spiccano tra tutte. La prima narra che il luogo fu palcoscenico principale di un sanguinoso scontro tra Normanni e Arabi, per questo rinominato: “sangu di li Saracini” (sangue dei Saraceni). La seconda racconta che in quel luogo sorgesse una splendida città, risucchiata dal terreno a causa di una malefatta nei confronti della divinità locale: lasciando spazio solo ai vulcanelli.