Sarà la sala stampa della Camera dei Deputati ad ospitare, lunedì 30 gennaio, alle 16, la conferenza stampa di resoconto del progetto Rete Siti...
Un punto di forza del territorio sannita è l’offerta enogastronomica. Ristoranti, agriturismi, trattorie propongono dovunque i piatti tradizionali della cucina locale, impreziositi da prodotti tipici di eccellenza: il famoso Torrone di Benevento ed il Croccantino San Marco dei Cavoti; la Mela Annurca IGP (Indicazione Geografica Protetta), prodotta in Valle Caudina e Telesina e nell’area del Taburno; i Formaggi pecorini e la Ricotta di Laticauda; il Caciocavallo di Castelfranco in Miscano; la Carne ovina di Laticauda, Carne bovina di razza Marchigiana e la Salsiccia rossa di Castelpoto; il miele; i salumi, tra i quali risaltano il Prosciutto di Pietraroja e la Soppressata del Sannio; il Carciofo di Pietrelcina; i vini (quasi la metà dell’intera produzione vitivinicola campana) con l’ottima produzione di Falanghina ed Aglianico (l’Aglianico del Taburno ha di recente acquisito la DOCG, Denominazione di Origine Controllata e Garantita) e la presenza di altri DOC ed IGT (Indicazione Geografica Tipica) di grande qualità; l’olio extravergine di oliva a Denominazione d’Origine Protetta; il Sidro di Mela Annurca e di Mela Limoncella; i prodotti tradizionali da forno come la Scanata (di pane) del Sannio, i Taralli intrecciati di San Lorenzello, il Panesillo di Ponte, il Puccellato (dolce e salato) di Fragneto l’Abate. Oltre, naturalmente, al Liquore Strega rinomato nel mondo. Un vero paradiso del gusto.